PROGRAMMA
DI INTERVENTO
2012
Premessa
1.
- Interventi sul territorio al fine di migliorare la presenza faunistica
2.
- Acquisto di fauna selvatica per ripopolamento
3.
- Strutture di ambientamento della fauna stanziale
Interventi
2012
Premessa
Il
Programma di Intervento Annuale costituisce per il Comitato di Gestione dell’A.T.C.,
ai sensi dell’art. 5 del Regolamento Regionale n. 3 del ’99, lo strumento
programmatico delle attività e degli interventi da realizzare sul territorio
destinato alla caccia programmata.
La
discrezionalità di programmazione del Comitato è tuttavia limitata, tant’è
che è lo stesso Regolamento Regionale ad individuare non solo i tipi di
interventi, i fondi cui attingere per la loro realizzazione e la percentuale da
destinare a ciascun intervento.
In
conformità all’art. 10 del Regolamento Regionale n. 3 del ’99, gli
interventi oggetto del presente Programma di Intervento sono:
1.
Interventi sul territorio al fine di migliorare la presenza faunistica;
2.
Acquisto di fauna selvatica per ripopolamento;
3.
Strutture di ambientamento della fauna stanziale.
1.
- Interventi sul territorio al fine di migliorare la presenza faunistica
Si
tratta di interventi volti ad incrementare o ripristinare condizioni
dell’habitat favorevoli alla fauna ed a ridurre gli effetti derivanti dalle
attività umane.
Il Territorio Provinciale, infatti, negli ultimi anni ha subito
notevoli variazioni, che ne hanno ridotto la vocazionalità ricettiva per la
fauna selvatica: strade asfaltate, costruzioni, recinzioni e da ultimo impianti
fotovoltaici ed eolici.
Gli
interventi per il 2012 saranno di tre tipi:
1.
- A - ripristino o realizzazione di zone umide
Per
il 2012 verrà investita la somma di €. 20.000,00 per il ripristino o la
realizzazione di zone umide, che si trovino sulle rotte di migrazione.
Gli
oneri di realizzazione, pari a circa €. 10.000,00, ricadranno integralmente
sull’A.T.C., che provvederà altresì ad erogare un contributo ai proprietari
e/o conduttori pari ad €. 10.000,00, che verrà elargito in 5 rate annuali di
€. 2.000,00, previa verifica del rispetto da parte loro degli oneri di
manutenzione e di conservazione della presenza costante di acqua durante tutto
l’anno.
Potranno
accedere al programma, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico, i
proprietari e/o conduttori di terreni aventi una estensione di almeno un ettaro
ed avente al proprio interno una zona umida sia di origine naturale che
antropica di almeno mq. 2.500, o che siano disposti a destinare una estensione
di terreno pari almeno a mq. 2.500 per la realizzazione di una zona umida.
1.
- B - Posticipata aratura delLe Stoppie
Per
il 2012 si prevede l’erogazione di €. 10.000,00 ai proprietari e/o
conduttori per un totale di circa 50 ettari.
L’A.T.C.
provvederà ad erogare un contributo di €. 200,00 per ettaro fino ad un
riconoscimento massimo di tre ettari per ciascun appezzamento.
Potranno
accedere al programma, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico,
coloro che avranno un terreno dell’estensione minima di un ettaro coltivato a
cereali. I conduttori dovranno sottrarre alle operazioni di sfalcio e di
raccolta dei foraggi il 10% del terreno per il quale chiedono l’incentivo,
mentre per la restante parte di terreno interessata all’incentivo dovranno
lasciare fino al 30 settembre delLe Stoppie dell’altezza minima di cm. 20 da
terra.
1.
- C – Semina e conservazione del girasole
Per
il 2012 per la semina e conservazione del girasole si prevede l’erogazione di
€. 20.000,00 ai proprietari e/o conduttori per un totale di circa 25 ettari.
L’A.T.C.
provvederà ad erogare un contributo di €. 800,00 per ettaro fino ad un
riconoscimento massimo di due ettari per ciascun appezzamento.
Potranno
accedere al programma, a seguito della pubblicazione di un bando pubblico,
coloro che avranno un terreno dell’estensione minima di un ettaro e che
saranno disposti a seminare il girasole entro il 30 aprile ed a mantenere la
coltura sul campo fino al raggiungimento della totale essiccazione, ovvero fino
al 30 settembre, garantendo n. 1 / 2 irrigazioni di soccorso da effettuare in
funzione dell’andamento climatico e dello stadio vegetativo.
2.
- Acquisto di fauna selvatica per ripopolamento
L’A.T.C.
BR/A nel 2010 e nel 2011 ha cercato di percorrere strade che rappresentassero
una altrenativa all’acquisto della selvaggina, avendo chiesto
all’Amministrazione Provinciale, ai sensi dell’art. 5, comma 4, del
Regolamento Regionale n. 3 del ’99, di poter collaborare alla gestione tecnica
della Zona di Ripopolamento e Cattura sita a S. Pancrazio Salentino in località
Masseria Angeli, senza ricevere alcun riscontro, ed avendo cercato, invano, di
effettuare la cattura delle lepri all’interno del Parco “Saline di Punta
della Contessa”, dopo avere anche effettuato, con l’ausilio di personale
specializzato, un censimento della popolazione delle lepri all’interno del
Parco..
Pertanto
anche per il 2012, se non dovessero esserci sviluppi alle iniztaive intraprese
nel biennio passato, il principale, se non esclusivo, mezzo per incrementare la
presenza faunistica nel territorio destinato alla caccia programmata resta
l’acquisto.
2.
– A - Acquisto di fauna
Per
il 2012 si prevede l’acquisto di:
§
lepri di cattura, nel rapporto 1 M. / 1 F., provenienti da allevamenti nazionali
e prevalentemente pugliesi per un importo di €. 100.000,00 da liberare nel
periodo 01 / 07 febbraio 2012;
§
fagiani di cattura, nel rapporto 1 M. / 3 F., provenienti da allevamenti
nazionali e prevalentemente pugliesi per un importo di €. 20.000,00 da
liberare nel periodo 16 / 21 febbraio 2012;
§
fagiani, nel rapporto 1 M. / 3 F., provenienti da allevamenti nazionali e
prevalentemente pugliesi per un importo di €. 10.000,00 da liberare nel
periodo 25 / 31 agosto 2012.
La
scelta gestionale di acquistare animali di cattura rispetto a quelli allevati è
determinata dalla loro maggiore attitudine ad ambientarsi una volta immessi in
libertà.
Anche
nel 2012 la ripartizione degli animali tra i Comuni della provincia di Brindisi
verrà effettuata prestando particolare attenzione alla vocazione dei territori
comunali.
2.
– B – Vigilanza Volontaria
Senza
vigilanza gli sforzi e le spese sostenute per acquistare ed immettere selvaggina
vengono vanificati dal bracconaggio e dagli abbattimenti di lepri e fagiani nei
periodi di caccia chiusa alla specie.
La
vigilanza volontaria si rende necessaria considerato il limitato numero degli
Agenti della Polizia Faunistica Provinciale.
Per
il 2012, così come previsto dall’apposito regolamento, verranno presentati
all’Amministrazione Provinciale, organo cui è demandato il coordinamento
delle Guardie Volontarie, dei piani particolareggiati, volti a tutelare la fauna
stanziale presente sul territorio.
Verranno
quindi stanziati €. 10.000,00 per l’attività di vigilanza conseguente alla
presentazione alla Provincia di piani di vigilanza particolareggiata.
3.
- Strutture di ambientamento della fauna stanziale
Per
il 2012 si prevede il preambientamento di n. 300 lepri.
3.
- A – Preambientamento in recinto fisso
Dovranno
essere messe a disposizione da parte dei proprietari e\o conduttori dei terreni
agricoli n. due lotti di terreno dell'estensione di due ettari che
dovranno essere da loro recintate con rete metallica idonea ad evitare le
intrusioni di animali nocivi.
L’A.T.C.
provvederà ad immettere n. 75 lepri acquistate, previo svolgimento di una
apposita trattativa privata, in ogni struttura e provvederà, nel periodo 01 /
07 febbraio 2012, alla cattura ed alla successiva liberazione delle lepri
nel territorio destinato alla caccia programmata, dopo un periodo di
preambientamento di almeno tre mesi.
Il
terreno verrà scelto a seguito della pubblicazione di un bando pubblico al
quale potranno partecipare gli imprenditori agricoli singoli od associati, i
proprietari e\o conduttori dei terreni agricoli ricadenti nel territorio dell’A.T.C..
Al
proprietario e/o conduttore del terreno, che dovrà provvedere alla custodia ed
al nutrimento delle lepri, garantendole anche attraverso la stipula di apposita
polizza fideiussoria, verrà riconosciuto un contributo pari ad €. 80 per ogni
capo di lepre catturato e riconosciuto idoneo alla liberazione a fini faunistici.
3.
- B – Preambientamento in recinto mobile
Verranno
realizzate n. 2 apposite strutture di ambientamento dell’estensione di due
ettari ciascuna.
L’A.T.C.
provvederà ad immettere n. 75 lepri acquistate, previo svolgimento di una
apposita trattativa privata, in ogni struttura e provvederà, nel periodo 01 /
07 febbraio 2012, alla cattura ed alla successiva liberazione delle lepri
nel territorio destinato alla caccia programmata, dopo un periodo di
preambientamento di almeno tre mesi.
Il
terreno in cui verrà montata la struttura, fornita e montata dall’A.T.C.,
dovrà essere recintato e verrà scelto a seguito della pubblicazione di un
bando pubblico al quale potranno partecipare gli imprenditori agricoli singoli
od associati, i proprietari e\o conduttori dei terreni agricoli ricadenti nel
territorio dell’A.T.C..
Al
proprietario e/o conduttore del terreno, che dovrà provvedere alla custodia ed
al nutrimento delle lepri, garantendole anche attraverso la stipula di apposita
polizza fideiussoria, verrà riconosciuto un contributo pari ad €. 40 per ogni
capo di lepre catturato e riconosciuto idoneo alla liberazione a fini
fauunistici.
INTERVENTI
2012
INTERVENTI
SUL TERRITORIO AL FINE DI MIGLIORARE LA PRESENZA FAUNISTICA
|
TIPO
|
IMPORTO
|
RIPRISTINO
O REALIZZAZIONE DI ZONE UMIDE
|
€.
20.000,00
|
POSTICIPATA
ARATURA STOPPIE
|
€.
10.000,00
|
SEMINA
E CONSERVAZIONE DEL GIRASOLE
|
€.
20.000,00
|
TOTALE
|
€.
50.000,00
|
ACQUISTO
DI FAUNA SELVATICA
|
TIPO
|
PERIODO
LIBERAZIONE
|
IMPORTO
|
LEPRI
DI CATTURA
|
01
/ 07 FEBBRAIO 2012
|
€.
100.000,00
|
FAGIANI
DI CATTURA
|
16
/ 21 FEBBRAIO 2012
|
€.
20.000,00
|
FAGIANI
DI CATTURA
|
25
/ 31 AGOSTO 2012
|
€.
10.000,00
|
VIGILANZA
VOLONTARIA
|
€.
10.000,00
|
TOTALE
|
€.
140.000,00
|
STRUTTURE
DI AMBIENTAMENTO
|
QUANTITA’
|
TIPO
|
PERIODO
|
IMPORTO
|
2
|
RECINTO
FISSO
|
NOVEMBRE
2011/ GENNAIO 2012
|
€.
12.000,00
|
2
|
RECINTO
MOBILE
|
NOVEMBRE
2011/ GENNAIO 2012
|
€.
6.000,00
|
300
|
LEPROTTI
|
€.
20.000,00
|
TOTALE
|
|
|
€.
38.000,00
|
|